Ha lasciato Palazzo Chigi nel primo pomeriggio di ieri l’ex Presidente del Consiglio Giuseppe Conte mostrando la consueta discrezione che lo ha sempre contraddistinto
Terminata l’aspettativa, si è recato a Firenze dove tornerà ad insegnare Diritto all’Università. Difficilmente potrà essere un comune cittadino dopo la sua travagliata esperienza di Governo. Su un suo eventuale futuro politico ha dichiarato: «Il mio futuro politico? Nell’immediato sarà il rientro come professore all’Università. Ci sono molti modi per partecipare alla vita politica. Adesso lo vedremo insieme agli amici con cui abbiamo lavorato».
Incalzato dalle domande dei giornalisti, l’ex premier ha rilasciato alcune considerazioni anche in merito all’alleanza fra M5S, PD e Leu: «E’ un progetto in cui credo molto e al quale continuerò a dare il mio contributo nelle modalità che decideremo tutti insieme», mentre ha preferito non pronunciarsi su un suo possibile incontro con Mario Draghi prima di congedarsi.
Sabato 13 Febbraio, inoltre, ha pubblicato un post di ‘commiato‘ sul proprio profilo Facebook che ha fatto registrare oltre 1 milione e 200 mila like: «Sono grato a Voi cittadini – ha scritto Conte – per il sostegno e l’affetto, che ho avvertito forti e sinceri in questi due anni e mezzo. Ma vi sono grato anche per le critiche ricevute. Mi hanno aiutato a migliorare, rendendo più ponderate le mie valutazioni e più efficaci le mie azioni». Molti, infatti, saranno quelli che lo rimpiangeranno, non solo per il suo stile sobrio ed elegante, ma per essere soprattutto una persona perbene, lontano dallo stereotipo del personaggio arrogante a cui la politica, spesso, ci ha abituato.