Campania e Toscana diventano zona rossa a partire da Domenica 15 Novembre. Salgono, comunque, di livello passando in zona arancione l’Emilia-Romagna, il Friuli Venezia Giulia e le Marche
Sono queste le disposizioni del Ministero della Salute Roberto Speranza che in base al nuovo monitoraggio dei contagi e ai 21 parametri epidemiologici fissati dagli esperti, decide di fatto di aumentare i territori considerati a rischio elevato e a rischio massimo.
La lista deve essere ancora confermata dal Comitato Tecnico Scientifico ed è chiaro che con l’ingresso nella zona rossa sono previsti maggiori controlli da parte delle Forze dell’Ordine, in particolare nei fine settimana compresa, eventualmente, anche la chiusura di Strade e Piazze maggiormente frequentate.
In ogni caso, la bozza dell’ultimo report dell’Istituto superiore di sanità segnala che l’epidemia in Italia «seppur intensificandosi per gravità a causa di un aumentato impatto sui servizi assistenziali, mostra una lieve riduzione nella trasmissibilità rispetto alla settimana precedente».
Tant’è che il calcolo dell’Rt sui casi sintomatici, attualmente è pari a 1.43, mentre la scorsa settimana era dell’1.72. «È fondamentale – scrive ancora l’ISS – che la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie e di rimanere a casa il più possibile».