Cresce l’attesa per il debutto del Cosenza edizione 2019-2020 nell’imminente derby contro il Crotone. I LUPI, infatti, scenderanno sul terreno dell’Ezio Scida alla ore 18:00 di Sabato 24 Agosto. Alla vigilia del match, nel corso della consueta conferenza stampa, il tecnico rossoblù Piero Braglia ha espresso alcuni concetti molto chiari sia sulla gara che sull’attuale momento della squadra.
«Il gruppo sta bene e si è allenato bene, veniamo da un periodo non brillantissimo. Basta vedere i risultati delle amichevoli, ma ci sono delle attenuanti, vale a dire i tanti nuovi arrivati. Sappiamo che affronteremo un derby difficile e dovremo portare rispetto ai tanti tifosi che ci seguiranno. Il Crotone è una squadra forte, basta vedere chi sta trattando e chi ha preso. Ha lo stesso allenatore dell’anno scorso, qui al ritorno ci misero in difficoltà. Dovremo inventarci qualcosa per fargli del male. Chiedo ai ragazzi di essere all’altezza di questa gara. Bisogna fare un plauso ai tifosi che ci hanno fatto lavorare tranquillamente in questi giorni senza fiatare.
Necessita un cambio di atteggiamento rispetto alle amichevoli e alla partita di coppa. Sciaudone è un ragazzo positivo, non ci sta mai a perdere. Io conto molto sul suo carattere. Pierini ha la stoffa del giocatore importante, poi dipende da quello che lui riuscirà a tirare fuori. Se domani giocherà lo voglio al 100% delle motivazioni e dell’impegno. Deve imparare a lottare e a volere raggiungere un obiettivo con tutte le proprie forze. Kanouté ha tutto per giocare a livelli importanti ma deve crescere come personalità e umiltà. Sta solo a lui lavorare per migliorarsi, come tutti noi. Il discorso riguarda anche me.
Qui bisogna rimboccarsi le maniche e pedalare, tutti devono sudarsi il posto. Noi siamo contenti della nostra rosa, di quelli che già ci sono e di quelli che arriveranno nei prossimi giorni. Sono comunque convinto che quella di domani sarà una bella gara, molto sentita e aperta a tutti i risultati. Dobbiamo partire bene e avere fiducia in quello che possiamo mettere sul campo.
Ho preparato la mia di squadra senza pensare troppo agli avversari, so che ho i mezzi per creare disturbo a tutti. Me la vado a giocare con determinazione e con la qualità dei ragazzi che ho a disposizione. L’obiettivo primario del Cosenza è la salvezza, in questo momento parlare di altro sarebbe un azzardo e una presa in giro nei confronti di chi ci segue con passione. Poi nel calcio mai dire mai».