Il Consigliere comunale della città di Cosenza Andrea Falbo ha proposto il conferimento della cittadinanza onoraria post mortem al calciatore Gigi Marulla, bandiera del Cosenza calcio. Nella proposta, indirizzata al Sindaco Mario Occhiuto, Falbo sottolinea come il calciatore, nativo di Stilo, «è, per eccellenza, la bandiera del calcio cosentino. Ha vestito la maglia del Cosenza per 11 stagioni, con 330 presenze e realizzando 91 gol, che lo hanno di fatto incoronato capocannoniere rossoblù di tutti i tempi. Memorabile resta la data del 26 Giugno del 1991 nella storia della città, attraversando il tempo e le generazioni, per sempre. Durante quella giornata, infatti, indimenticabile per tantissimi cosentini, nel corso dello spareggio per la permanenza in B contro la Salernitana, nello Stadio di Pescara, Gigi Marulla segnò il gol salvezza che laureò il capitano, bandiera e leggenda del Cosenza Calcio».
Marulla, oltretutto, come ricorda lo stesso Falbo, è stato campione non solo di sport, ma anche di generosità e di impegno nel sociale: «Nella sua carriera di istruttore – afferma ancora il Consigliere nella sua proposta – ha contribuito alla crescita sportiva ed umana di tantissimi bambini e ragazzi della nostra città, costruendo, con molti di loro, legami indissolubili. Alcuni di questi ragazzi, provenienti da quartieri disagiati o da ambienti difficili, hanno avuto la possibilità, grazie alla silenziosa generosità di Gigi Marulla, di avere accesso alla struttura del suo impianto sportivo Marca». Un’iniziativa che fa seguito a quella avvenuta a due mesi dalla sua morte, quando l’Amministrazione comunale gli intitolò lo Stadio, noto, fino ad allora, come Stadio San Vito.