Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte è intervenuto a Venezia insieme al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli all’innalzamento delle paratoie del Mose. «Questa non è una cerimonia di inaugurazione, siamo qui per un test e non per una passerella», ha subito precisato il premier che ha, poi, aggiunto: «Si tratta di un’opera che ha attirato su di sé tantissime critiche. E’ stata avversata ed anche auspicata. È un’opera, tra l’altro, rallentata nella sua esecuzione su cui si sono addensati vari episodi di corruzione e di malaffare che ne hanno anche compromesso il completamento, episodi assolutamente deprecabili». Lo scorso Novembre, oltretutto, l’acqua alta invase Venezia e le isole della laguna, inclusa Pellestrina.

«A nome del Governo – ha continuato Conte – in quell’occasione ho preso l’impegno che avremmo fatto tutto il necessario per risollevare la città. E promisi che sarei tornato. In questi mesi abbiamo pensato continuamente a Venezia, abbiamo stanziato importanti risorse per ristorare privati, imprenditori ed esercenti. Oggi, dopo otto mesi, sono tornato a Pellestrina ed è stata forte l’emozione nel vedere il sorriso, la serenità sul volto di intere famiglie, ho appreso con piacere che i lavori per il ripristino della piena normalità sono stati realizzati. Mantenere gli impegni e restituire fiducia ai cittadini: è questa la missione della politica».