Mentre il confronto fra Governo e Regioni è ancora in corso, si delineano le ipotesi che andranno a concretizzarsi nel Provvedimento che verrà firmato dal premier Conte al massimo Martedì
Le indiscrezioni parlano di coprifuoco per tutti (parola che evoca la guerra, ma forse lo siamo) molto probabilmente dalle ore 21:00, chiusura dei Ristoranti la Domenica a pranzo, capienza del Trasporto Pubblico al 50%, stop a Musei e Mostre e Didattica a distanza per le terzi classi delle Scuole Medie.
Dopo le anticipazioni fatte dal Ministro della Salute Roberto Speranza ai Governatori delle varie Regioni ed il confronto con i rispettivi Capidelegazione, si sono palesate le prime ipotesi sulle nuove misure da adottare nel prossimo Decreto.
Lo ha detto lo stesso Presidente del Consiglio nel suo intervento alla Camera dei Deputati in cui ha parlato di misure più rigide che saranno applicate su tutto il territorio nazionale, specie per le aree più a rischio, individuate in base all’indice Rt.
Dovrebbero essere 3 le Aree interessate, ognuna con uno scenario diverso. Si prospetta, inoltre, la chiusura nei giorni festivi e prefestivi dei Centri commerciali ad eccezione di farmacie, parafarmacie, negozi di alimentari e tabacchi che si trovino al loro interno.