Si è recato in mattinata presso l’Ambasciata francese a Roma per dar seguito a quanto annunciato nella sua recente missiva

Solo un intellettuale della forte caratura morale come Corrado Augias poteva compiere un gesto così eclatante e simbolico, ossia quello di restituire la Legion d’Onore alla Repubblica francese, dopo che il Presidente Macron ha deciso di insignire dello stesso riconoscimento il Presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi.

Augias lo ha comunicato attraverso una lettera indirizzata al Direttore del quotidiano La Repubblica. «Il comportamento delle autorità egiziane – ha, tra l’altro, scritto – a partire dal suo Presidente Abdel Fattah al-Sisi, è stato delittuoso, ha violato i canoni della giustizia, prima ancora quelli dell’umanità».

Brucia ancora, infatti, la profonda ferita inferta nella coscienza dei tanti cittadini onesti, causata dall’uccisione del giovane ricercatore Giulio Regeni, avvenuta fra il Gennaio e Febbraio del 2016 e rimasta tuttora impunita. Anche Amnesty International, nel frattempo, ha lanciato una campagna affinché la crudeltà del gesto non finisca nel dimenticatoio.

Intanto, l’Ambasciatore francese Masset ha dichiarato: «Ho grande rispetto per Corrado Augias. La Francia è in prima linea per i diritti umani e non fa compromessi». Un particole grazie, comunque, è giunto allo scrittore italiano da parte dei genitori di Regeni da sempre impegnati in un’importante battaglia civile in cui chiedono, appunto, giustizia per il figlio barbaramente ucciso.