I pochi goal al momento realizzati ed i tanti risultati negativi conseguiti sinora al San Vito-Marulla, non fanno presagire nullo di buono. Il che genera amarezza ed apprensione sulle sorti della squadra
L’ambiente, purtroppo, è tornato a soffrire. L’ultima partita giocata in casa contro la Reggiana ha, infatti, evidenziato ancora una volta, al di là della sfortuna, il malessere del goal da parte degli attaccanti e le difficoltà, non tanto nel produrre gioco, ma nel concretizzare, appunto, le chance favorevoli che si presentano sotto porta. Un’amara constatazione che da settimane risuona quasi come un mantra.
Sabato 12, non a caso, contro gli emiliani, è stato il festival delle occasioni sprecate in cui, più di una volta, si è manifestata l’incapacità realizzativa degli uomini di Occhiuzzi. Eppure il mister, anche quest’anno, sembra aver dato una precisa identità di gioco alla squadra con geometrie abbastanza fluide ed un buon pressing sui portatori di palla avversari.
Certo che la perdita di Casasola, Asencio e Rivière, non sembra essere stata adeguatamente compensata con i nuovi innesti proposti nell’attuale rosa, ma se le difficoltà dovessero comunque persistere, che ben venga allora il cosiddetto mercato “riparatore’ di Gennaio ove, tuttavia, ci sarebbe la possibilità di fare qualche opportuno aggiustamento nei vari reparti, specie in avanti.
Per adesso le trasferte di Ascoli e Cremona ci diranno se la squadra, ancora una volta, sarà in grado di confermare il trend positivo dimostrato nelle gare disputate fuori casa, anche se in realtà, a parte la brillante vittoria contro il Frosinone, i Lupi sono andati sempre in svantaggio e, quindi, costretti ad inseguire il risultato.
I tifosi, ormai, pretendono una reazione. Il tempo delle attese sembra essere finito e nessun altro bonus sarà, oltretutto, concesso. E’ il momento della determinazione e della cattiveria, da più parti invocate. Qualcosa dovrà pur succedere, anche perché come dice un antico adagio latino audentes fortuna iuvat, la fortuna aiuta gli audaci.