Il 21 Settembre 1924 veniva ucciso Paolo Cappello
E il ricordo di un militante Socialista, nato a Pedace nel 1890 e formatosi nel Quartiere Massa della città Bruzia, dove si guadagnava da vivere facendo il muratore. «Non vi fu lotta cosentina, economica o politica, che non lo rinvenne sempre in prima linea» ricorderà un giorno Pietro Mancini.
Per rievocare il contesto storico dei tragici fatti che, purtroppo, caratterizzarono l’Italia di quegli anni, come la marcia su Roma, l’inizio del Regime Fascista, l’omicidio di Giacomo Matteotti, la Fondazione Giacomo Mancini ha organizzato un evento Venerdì 20 Settembre alle ore 18:00, presso la propria Sede di Cosenza.
Lo storico e giornalista Matteo Dalena e l’editrice Maria Pina Iannuzzi, parleranno del libro Quel garofano spezzato. Paolo Cappello, muratore antifascista (1890-1924), a cura di Dalena ed edito dalla Casa Editrice Le Pecore Nere. Seguiranno, infine, altre testimonianze e analisi sulla figura di Paolo Cappello.
*L’immagine in evidenza è a cura di Cosenza Channel