A guardare la Classifica salta subito agli occhi la posizione della squadra di Caserta, 11ª ed unica formazione con 32 punti, a 3 lunghezze dal Modena per un posto ai playoff oppure, viceversa, stessa distanza dal Pisa, compagine risucchiata in piena zona playout e, quindi, ad un passo dalla retrocessione. Questo, d’altronde, è il Campionato di questo allenatore: cocciuto e intesardito nelle sue convinzioni. Goffo e, spesso, prevedibile nelle sue soluzioni.
«Questi numeri rinforzano la mia opinione sul Cosenza – ha, quindi, sottolineato mister Pecchia -. E’ in salute ed altrettanto scomoda da affrontare. Anche con gli innesti del mercato ha portato dei benefici al gruppo, ancora di più e ancora una volta dobbiamo essere bravi ad affrontare la partita con il verso giusto perché ogni avversario è diverso e ogni avversario vuole fare la partita contro il Parma».
Paura del Cosenza? Dunque. Non scherziamo, anche se i calabresi lo scorso anno espugnarono il campo della CapolistaFrosinone con una prova sorprendente al Benito Stirpe e goal di Brescianini nei minuti finali. Per cui nessun timore reverenziale per la trasferta odierna in Emilia Romagna, con i Lupi che ritroveranno Marras e Venturi, ma perdono, purtroppo, Zuccon per un attacco febbrile.