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In una settimana in cui è successo di tutto i Lupi ritrovano la forza di reagire

Sono stati giorni abbastanza movimentati per il Cosenza Calcio. A cominciare dell’incontro con il Sindaco della città Franz Caruso, passando per l’ammissione di Guarascio della messa in vendita della Società, sino ad arrivare all’appello lanciato della Società stessa e rivolto al Presidente della Provincia Rosaria Succurro e ai tanti Sindaci del territorio, per sostenere la squadra.
Una operazione che è sembrata essere un grande bluff da parte del Presidente Guarascio, che a nostro giudizio non ha alcune intenzioni di cedere la proprietà, a meno che non si registri una messa in mora della Società, dovuto ad un tracrollo finanziario del Cosenza Calcio, che non regerebbe alle pressioni di eventuali Creditori.
Ma veniemo alla partita, in cui, dopo quasi 3 mesi, gli uomini di Alvini sono tornati alla vittoria. Un macht che ha detto poco sul piano del gioco, ma che ha visto i calabresi lottare con maggiore convinzione rispetto ad un avversario frastornato dalle ultime sconfitte consecutive che l’hanno, appunto, accompagnato alla sfida del San Vuto-Marulla.
La Carrarese ha perso per 1 a 0 ed è stato il primo successo del Cosenza contro una neo promossa dalla Serie C. La rete del definitivo vantaggio dei Silani è arrivata al 69′ con l’incornata di Histrov, che da un lungo spiovente arrivato da calcio d’angolo è riuscito a trafiggere l’incolpevole Fiorillo. Un goal che vuol dire sicuramente tanto, per una squadra alla ricerca disperata di punti salvezza, in modo da poterla risollevare dall’attuale posizione di Classifica.