Con una rosa ridotta al lumicino (solo 7 i calciatori di proprietà) e le incertezze legate alla riammissione nel Campionato di Serie B, ci si rende conto che l’attuale situazione della Società rossoblù è molto problematica, specie perché è ancora priva di un Direttore Sportivo e di un nuovo allenatore qualora Occhiuzzi non dovesse essere confermato
Kristjan Matosevic (portiere); Andrea Tiritiello (difensore); Luca Bittante (difensore); Angelo Corsi (difensore); Alberto Gerbo (centrocampista); Gianluigi Sueva (attaccante) e Riccardo Moreo (attaccante) formano insieme la striminzita pattuglia di calciatori accasati al momento in Via degli Stadi. Un dato a dir poco allarmante se si considera che solo a fine Luglio il Cosenza saprà con certezza in quale Campionato dovrà militare.
Intanto, con il mercato aperto dal primo del mese e con molte squadre, soprattutto di B, che hanno già messo a segno alcuni importanti colpi per farsi trovare pronte ai nastri di partenza nel debutto del prossimo 21 Agosto, a Cosenza, purtroppo, come recita l’adagio del mitico Bartali, un tempo eroe incontrastato della pedalata, ‘l’è tutto da rifare‘ e i tempi non sembrano affatto favorire una possibile strategia del Club, ammesso che ve ne sia una.
Il 31 Agosto, comunque, scadranno i termini per depositare i contratti e in meno di 40 giorni Guarascio sarà chiamato a dare la necessaria consistenza alla rosa rossoblù sia sul piano della quantità che su quello della qualità, evitando di commettere alcuni errori pacchiani che hanno spinto la squadra di mister Occhiuzzi all’amara retrocessione del 10 Maggio scorso. In città e provincia, nel frattempo, cresce l’ansia dei tifosi anche perché, nell’attesa del verdetto da parte del Collegio di Garanzia del CONI, si è consapevoli di ritrovarsi con un Presidente abituato a ‘navigare a vista‘ facendo, come al solito, della programmazione un mero dettaglio di gestione aziendale.
*L’immagine in evidenza è a cura del Cosenza Calcio