Dopo uno strepitoso mercato la squadra rossoblù è attesa ad una prova di carattere per scalare la Classifica
Il Cosenza quest’anno ha fatto sul serio. Alzando di fatto l’asticella del badget, ha permesso al Direttore SportivoRoberto Gemmi di allestire una squadra quanto mai competitiva per la Stagione in corso. Sono arrivati, infatti, nomi eccellenti che fanno ben sperare i tifosi, almeno per un Campionato in tutta tranquillità.
Sgarbi, Mazzocchi, Zuccon, Canotto, Forte e, per giunta, Tutino, non sono calciatori a caso, ma elementi che in una Serie B di buon livello, sono in grado di garantire un piazzamento più che dignitoso, se non prossimo al gruppone che nella sfida playoff del Torneo si aggiudica, alla fine, l’ultima poltrona disponibille per l’accesso in Serie A.
Le partite contro Modena e Brescia hanno, invece, lanciato segnali scoraggianti e posto le basi per un avvio di Stagione decisamente in salita, con la squadra di Caserta già impegnata, Sabato 16 Settembre alle ore 14:00, a vendere cara la pelle contro il Südtirol di Pierpaolo Bisoli, un cliente per niente facile e che, da queste parti, ha fatto comunque vedere tutto il suo talento.
Sarà, quindi, un punto di svolta per i Lupi della Sila, che per la prima volta potranno schierare in attacco la SqualoForte, in attesa di rivedere il gioco convincente e decisivo delle prime gare, quando a Venezia, una delle più autorevoli candidate alla promozione, la formazione calabrese si era anche portata in vantaggio, per poi essere raggiunta sul risultato di 1 a 1.
Servirà, dunque, una vera scossa per far sì che il Cosenza riaccenda il motore ed offra una prestazione di prim’ordine. D’altronde, la sosta di questi giorni avrà sicuramente riportato fiducia nell’ambiente e permesso alla squadra di rifiatare, dopo il calo fisico registrato soprattutto al Rigamonti. I ritmi imposti dal mister richiedono, oltretutto, un grande sacrificio e dispendio di energie, oltre alla volontà di riconquistare subito la palla.