Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato di recente due nuove Ordinanze volte a contrastare la diffusione del contagio
La prima, già in vigore, rinnova fino al 3 Dicembre prossimo le misure disposte nell’Ordinanza emanata lo scorso 4 Novembre. Per cui le regioni Puglia e Sicilia rimangono, di fatto, in zona arancione, mentre Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta in zona rossa.
Resta ferma la possibilità di nuove classificazioni prevista dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. La seconda Ordinanza, firmata Venerdì 20, dispone il passaggio della regione Abruzzo dalla zona arancione alla zona rossa. Le disposizioni del provvedimento entreranno in vigore Domenica 22.
«I primi segnali in controtendenza dopo le settimane di crescita vertiginosa del contagio si vedono – ha dichiarato intanto il Ministro – ma sono ancora del tutto insufficienti. La pressione sui sevizi sanitari è fortissima. Rt sta calando, ma dovrà ancora scendere strutturalmente sotto l’1. Sola allora vedremo risultati più significativi».
«Dovremo ancora resistere per una fase significativa – ha infine concluso – . Guai a interpretare questi primi segnali come ad un liberi tutti». Complessivamente, quindi, la ripartizione delle regioni nelle diverse aree è attualmente la seguente:
- area gialla: Lazio – Molise – Provincia autonoma di Trento – Sardegna – Veneto
- area arancione: Basilicata – Emilia Romagna – Friuli Venezia Giulia – Marche – Liguria – Puglia – Sicilia – Umbria
- area rossa: Abruzzo – Calabria – Campania – Lombardia – Piemonte – Toscana – Valle d’Aosta – Provincia Autonoma di Bolzano