Nuovo Bando rivolto agli Enti del Terzo Settore e per partecipare c’è tempo fino al 30 Settembre
Nate nel 2014 all’insegna del contrasto a spreco di beni, disoccupazione ed esclusione sociale e della contemporanea promozione di stili di vita solidali ed ecosostenibili, le Case Zanardi rappresentano oggi un’importante rete di welfare fra soggetti pubblici e privati e sono riconosciute luoghi di relazioni ed accoglienza di persone e famiglie in difficoltà economica, abitativa o sociale e in carico ai Servizi Sociali Territoriali del Comune di Bologna.
Dalla loro istituzione, grazie ai 3Empori Solidali attualmente esistenti nel territorio cittadino, sono state oltre 3.500le famiglie raggiunte dal servizio di spesa gratuita di beni di prima necessità e, poi, inserite in percorsi di uscita dalla condizione di povertà. Così come significativo è stato il contributo degli Sportelli delle opportunità Case Zanardi nell’azione di promozione e supporto alla ricerca attiva del lavoro, attraverso l’offerta di esperienze formative e di riqualificazione professionale.
Un’esperienza che non si è arrestata nemmeno durante le limitazioni imposte dalla pandemia, periodo durante il quale gli Empori Solidali hanno conosciuto un aumento esponenziale delle richieste di aiuto. Anche durante il lockdown, infatti, l’attività degli empori non ha subito interruzioni, grazie a un tempestivo riadattamento organizzativo, che ha visto il turnover fra tanti volontari over 65 e nuovi giovani.
Per cui il progetto Case Zanardi ha dimostrato di essere un prezioso luogo di supporto, incontro e scambio con i volontari, non solo per i nuclei in condizione di maggiore difficoltà e in carico ai Servizi, ma anche per tutta la cittadinanza. Per questa ragione, attraverso il percorso di coprogettazione con le realtà del Terzo Settore, si intende aprire altre nuove Casenei Quartieri che al momento ne sono sprovvisti.