«L’Ordine dei Giornalisti segue con attenzione e preoccupazione la crisi scoppiata improvvisamente all’agenzia Ansa con l’annuncio della cassa integrazione per i Redattori e di un pesante taglio dei compensi dei collaboratori». Ad affermarlo è il Presidente nazionale Carlo Verna.
Lo stesso aggiunge: «In un momento come questo, in cui i cittadini hanno più che mai bisogno di informazione certificata e di qualità, vero antidoto contro il virus delle fake news, appare francamente incomprensibile la scelta di ridimensionare per i prossimi mesi l’attività della prima Agenzia di stampa italiana».
L’informazione primaria, come ha detto anche il Sottosegretario all’editoria Andrea Martella, è un bene comune di rilievo costituzionale. Proprio per questo il Presidente Verna si è già attivato con gli interlocutori istituzionali per capire quali spazi ci siano per risolvere la situazione, e scongiurare che a una voce rilevante come quella dell’Ansa venga messa in sordina.
«Un discorso a parte – ha poi continuato – merita la vicenda dei collaboratori dell’Agenzia, molti dei quali sono da anni in attesa di una regolarizzazione. Gli strumenti e gli incentivi per farlo ci sono. Sarebbe davvero paradossale se proprio loro, che in molti casi sono stati in prima linea per raccontare la cronaca e le storie della pandemia nei territori più colpiti dal contagio, rischiando la propria salute, finissero ora per pagare il prezzo più salato».