Lunedì 12 Dicembre alle ore 17:00 interverranno rappresentanti istituzionali ed esperti
La crisi climatica, nei fatti, sta diventando una crisi dei diritti dei bambini ad avere acqua da bere, cibo da mangiare e aria pulita per respirare, a vivere in un ambiente sano e sicuro. Un evento climatico estremo come, ad esempio, un ciclone o un’ondata di caldo particolarmente violenta, minaccia la loro vita e distrugge infrastrutture indispensabili per il loro benessere.
I lavori dell’incontro, saranno introdotti dalla Presidente del Comitato provinciale di Cosenza per l’UnicefMonica Perri cui seguiranno i saluti istituzionali del Prefettodella Provincia di Cosenza Vittoria Ciaramella, dell’Assessore all’Ambiente del Comune della città bruziaMaria Pia Funaro e del Segretario del Circolo della StampaFranca Ferrami.
Di tutela dell’ambiente e sviluppo sostenibile, di salvaguardia del territorio calabrese e dell’impatto della crisi del clima sul sistema alimentare ne parleranno, invece, la Ricercatrice dell’Università della CalabriaDaniela Biondi ed il Cavaliere del Lavoro e Testimonial Unicefper la Calabria e Cosenza Pina Amarelli.
Una testimonianza sull’opportunità per l’ambiente da un efficace trattamento dei rifiuti sarà, inoltre, offerta dall’esperta Flavia Pulignano, mentre dei progetti Unicef per l’ambiente e la malnutrizione parlerà, infine, la Segretaria del Comitato provinciale di Cosenza per l’UnicefIda Mancuso.
«I cambiamenti climatici – hanno, poi, sottolineano Monica Perri e Pina Amarelli – hanno il potenziale di minare tutti questi diritti di base ed i miglioramenti ottenuti nella sopravvivenza e nello sviluppo dei bambini negli ultimi 30 anni. La siccità e l’andamento delle precipitazioni sono all’origine dei cattivi raccolti e l’aumento dei prezzi dei generi alimentari si traduce in insicurezza e privazioni nutrizionali».