È suo il miglior brano e la migliore interpretazione di questo Sanremo
Ho commosso tutta l’Italia con la canzone che parla di sua Mamma ammalata di Alzheimer. Si tratta di un racconto personale sulla malattia che l’ha colpita con un’emorragia cerebrale nel 2012, a soli 63 anni. Simoni Cristicchi, personaggio anomalo e poco incline alle tante passerelle di Sanremo, ha quindi confessato: «È un brano scritto 5 anni fa. Amadeus lo rifiutò, ma lo ringrazio. Nei suoi Festival mi sarei sentito francamente a disagio».
Parole, le sue, sulle quali Simone Cristicchi è tornato per specificare che non ha alcun tipo di risentimento nei confronti di Amadeus. Difficile, infatti, trattenere le lacrime ascoltando certe parole. «Sono fatalista e credo che siano le canzoni a decidere quando sono pronte per gli altri» ha, poi, specificato l’artista.
Mamma Luciana ha gridato per la felicità nell’ascoltare Quando sarai piccola. Lui non ha emozionato solo la Platea dell’Ariston, ma anche il pubblico a casa. L’unica nota stonata, però, è stata quella di Selvaggia Lucarelli, che ha avuto l’ardire de entrare in polemica con il cantante. «Una canzone retorica – ha scritto la giornalista -. C’è un eccesso di romanticizzazione per una malattia feroce».