A distanza di 4 anni e mezzo dal referendum, è terminato il periodo di transizione per la Brexit e così Londra è fuori dall’Europa

I cittadini stranieri che alla data del 31 Dicembre 2020, risiedevano nel Regno Unito avranno sei mesi di tempo per richiedere la residenza temporanea o permanente (pre-settled o settled status). Per coloro che, invece, arriveranno potranno fermarsi per non più di 60 giorni e oltre quel limite dovranno ottenere un permesso di soggiorno o di lavoro.

È stato, tra l’altro, previsto un sistema a punti che negherà l’ingresso ad immigrati non qualificati. Per entrare nel Regno Unito i lavoratori non indispensabili all’economia nazionale dovranno poter contare su un impiego con un salario di almeno 25.600 euro ed essere in possesso di una buona conoscenza della lingua (Livello B1).

Oltre ad aver deciso di uscire dal programma di scambio Erasmus, il Governo britannico ha stabilito che dal prossimo mese di Settembre gli studenti europei saranno equiparati a quelli degli altri Stati e dovranno quindi pagare rette universitarie più alte, il doppio se non il triplo rispetto alle attuali 9.250 sterline l’anno.