3 anni

Green pass non più richiesto ed obbligo di mascherine al chiuso prorogato fino al 15 Giugno solo per mezzi di trasporto, Cinema, Teatri, Ospedali e Scuole

Maggiori libertà, ma anche tanti dubbi accompagnano l’abbandono delle ultime restrizioni che segnano la strada verso l’uscita dall’emergenza sanitaria mantenendo, tuttavia, grande cautela specie in situazioni di assembramento.
«Con le decisioni assunte continuiamo il nostro percorso di gradualità – ha dichiarato il Ministro della Salute Roberto Speranza -. L’obiettivo è una convivenza col virus che non provochi più pressione sugli Ospedali».
Da domani, dunque, per prendere un caffè o per pranzare in un ristorante non ci sarà più bisogno di indossare i dispositivi di protezione, così come si potrà fare la spesa nei supermercati senza più alcun obbligo di girare fra gli scaffali con la mascherina al volto, ma con una raccomandazione in caso di rischio percepito.
L’obbligo decade anche per tutti i lavoratori ad eccezione di chi lavora nelle Strutture sanitarie, mentre per viaggiare occorrerà ancora portare la mascherina di tipo Ffp2 su naso e bocca.
A Scuola, invece, si continuerà ad usare la mascherina sino alla fine dell’Anno Scolastico. Sono obbligati a rispettare la misura sia gli alunni dai 6 anni in su, che i docenti, il personale scolastico e gli esterni (genitori, fornitori, cuochi) nel momento in cui accedono all’interno degli edifici scolastici.