Com’era prevedibile, la Pasqua 2020 sarà per molti fedeli una ricorrenza atipica ed insolita rispetto al passato. Ancora una volta, infatti, Papa Francesco si rivolgerà al mondo in un contesto surreale se si considera l’abituale partecipazione di una moltitudine di gente assiepata in una delle piazze più belle e suggestive di Roma.
Anche perché, a causa dell’epidemia, la Passione del Venerdì Santo non si svolgerà più al Colosseo, ma sul sagrato della Basilica di San Pietro, ove il Papa, a partire dalle ore 21:00, celebrerà la consueta Via Crucis assistito da padre Raniero Cantalamessa, predicatore della Casa Pontificia, il quale terrà l’omelia.
Sabato Santo, invece, dall’Altare della Basilica, presiederà la Veglia pasquale che rappresenta uno dei momenti più articolati e densi di significato dell’intera liturgia cattolica. Sempre nella giornata di Sabato, inoltre, a dimostrazione dell’eccezionalità del momento, sarà venerabile, per la prima volta via social, la Sacra Sindone conservata nel Duomo di Torino. A seguire, infine, Domenica di Pasqua alle ore 11:00, il Pontefice concluderà le celebrazioni con la messa della Resurrezione in cui impartirà la solenne benedizione Urbi et Orbi.