I Cortei chiedono di tagliare i legami con gli Atenei israeliani

Come al tempo delle proteste studentesche contro la guerra in Vietnam, le manifestazioni filopalestinesi e contro Israele in decine di Università americane si stanno allargando al resto del mondo. Negli ultimi giorni più di 2 mila giovani sono stati arrestati negli Stati Uniti in un dibattito sempre più acceso sui limiti del diritto di parola e tra accuse di antisemitismo.

Sono gli scontri con la Polizia alla Columbia University di New York e alla Ucla di Los Angeles ad attirare particolarmente l’attenzione dei media internazionali. Dopo lo sgombero dei diversi locali occupati, la Polizia è dovuta intervenire, nelle ultime ore, anche per abbattere barricate e accampamenti in altre Sedi universitarie.

Proprio alla Columbia, Mercoledì prossimo, sarebbe dovuto andare anche il Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, nell’ambito della sua missione newyorchese all’Onu. Ma la visita all’Ateneo è stata, purtroppo, cancellata. Il Presidente Biden ha dichiarato che la protesta pacifica è un diritto, ma quella violenta, le occupazioni e le intimidazioni sono, tuttavia, un reato.