Il Presidente americano prepara il terreno per una ritirata, almeno parziale

Lui conferma che le tariffe verranno imposte il 2 Aprile, ma non chiarisce quali, lasciandosi lo spazio di manovra per escludere alcuni prodotti. La giornata ieri è cominciata con le notizie secondo cui l’Amministrazione sta cambiando linea sui Dazi da imporre. In principio l’idea era di attivare tariffe a tappeto, contro tutti e tutte le importazioni, magari fino al 25%.
Le percentuali, molto probabilmente, saranno differenziate. In questa fase verrebbero, comunque, evitati i Dazi contro Settori specifici, salvando alcuni prodotti. Ieri pomeriggio il pool di Giornalisti invitati alla Casa Bianca per seguire la riunione del Gabinetto ha chiesto a Trump se le rivelazioni dei media fossero vere e lui non ha smentito, pur tenendosi sul vago.
Quindi ha ripetuto che «potrei lasciare in pace molti Paesi», magari con la speranza di dividere gli europei, facendoli correre da lui per implorare singoli trattamenti di favore. Così raggiungerebbe il doppio obiettivo di abbassare i Dazi ed incrinare l’odiata Europa, che come ha detto «è stata fondata per fregarci». A meno che gli europei non capiscano e trovino la forza di restare uniti.