Il Ministero della Transazione Ecologica in campo per la tutela della biodiversità e per la divulgazione delle tematiche del decennio del mare, a partire dalla piattaforma targata Unesco
Il Premio è stato ideato per proporre una visione innovativa di attività, compresa l’imprenditoria al femminile che, nel rispetto dei diritti e delle pari opportunità, tuteli l’ambiente valorizzando i territori e le persone.
Ed è stato questo il senso della partecipazione del Direttore generale della Direzione Patrimonio naturalistico e mareOliviero Montanaro, alla presentazione del premio Donna di Mare, organizzato dall’Unesco durante la quale è stata presentata la piattaforma decenniodelmare.it.
«Contro i cambiamenti climatici e per la tutela della biodiversità serve mettere in campo tutti gli strumenti – ha detto Montanaro durante il suo intervento -. Noi, come Ministero, stiamo lavorando affinché, accanto alla necessaria transizione energetica, ci sia anche quella culturale e sociale».
«È fondamentale – ha, infine, aggiunto il Direttore – che avvenga una trasformazione della società, perché siamo ingaggiati in una battaglia che travalica i confini di questa generazione. Strumenti come quello della piattaforma, che unisce conoscenze, amplificandole, è fondamentale. E, come Ministero, ne agevoleremo la condivisione e la diffusione».