La docente de La Sapienza ha omaggiato la brigatista: «La tua rivoluzione fu anche la mia»
Lunedì sera tardi, il post è spuntato sull’accountX di Giovanni Donzelli. Subito dopo Donatella Di Cesare lo ha cancellato dal suo, di account. Inutilmente. Perché lo screen shot di Donzelli era ben visibile. Troppo chiare le parole ed il significato di quanto scritto da Di Cesare, docente de La Sapienza: «La tua rivoluzione è stata anche la mia. Le vie diverse non cancellano le idee. Con malinconia un addio alla compagna Barbara Balzerani».
L’ultimo capo carismatico delle Brigate Rosse era morta, infatti, da poco e le polemiche sono arrivate a pioggia. Quella vicinanza intima e complice alla brigatista mai pentita, ha turbato gli animi di molti. Eppure Donatella Di Cesare davanti alla valanga di polemiche è stata capace di smentire se stessa: «Sono stupita e sconcertata per la tempesta che si è sollevata. Ho ricordato la morte di Barbara Balzerani da cui sono sempre stata distante…».
La Di Cesare all’Ateneo romano ha la cattedra di Filosofia Teoretica. La Rettrice Antonella Polimeni, si è dissociata ed ha affidato il suo sconcerto ad una nota ufficiale: «A nome di tutta la Comunità accademica, ricordo l’altissimo tributo di sangue pagato dall’Università nella Stagione del terrorismo. Confermo la ferma condanna di ogni forma di violenza e prendo le distanze da qualsiasi dichiarazione di condivisione o vicinanza».