Dopo le polemiche sulla «censura», con Mahmood e Mara Sattei in segno di solidarietà, che hanno iniziato a fare il vuoto sul Palco del Circo Massimo. Così il concertone di Capodanno è traslocato. Si terrà, dunque, a Piazza del Popolo con il Sindaco Gualtieri che alla fine ha salvato l’appuntamento, dopo aver avuto l’idea di chiamarli con giorni trascorsi fra veleni e accuse.
Restano, però, molte le critiche nei confronti del Comune di Roma, da quella di Giorgia a Vasco Rossi, reo a loro dire di aver voluto oscurare i testi di Tony Effe dopo le proteste di molte donne. In realtà, Gualtieri aveva fatto un tentativo di mediazione chiedendo al rapper di incontrare proprio le donne dei Centrianti-violenza, salvo poi cambiare idea.
«Per noi non è giusto censurare mai – hanno, infine, dichiarato Patrick Djivas e Franz Di Cioccio musicisti della PFM -. Se qualcuno lo ha fatto è difficile prendere posizione decisa su questa cosa, ma per noi la musica è libertà e chi la crea lo fa per coinvolgere tutti. Solo che bisogna capire in quale epoca stiamo vivendo. I rapper li ascoltiamo di riflesso, non è un tipo di musica che ci appassiona».