Nelle ultime 7partite per i bianconeri soltanto una vittoria
È questo, purtroppo, il bilancio di una situazione che non sembra più neanche una crisi, perché di solito le crisi sono più acute e più brevi e non somigliano a questa ‘cottura a fuoco lento’ che rende la Juventus irriconoscibile, rispetto alla squadra che fino a poco più di un mese fa stava aggrappata alla vetta della Classifica.
La sensazione è che questa squadra, suparata dal Milan, sia più vera, cioè più fedele ai valori che può realmente esprimere, rispetto a quella dei primi 5 mesi, ma nella considerazione generale non si può non notare come Allegri abbia, tutto sommato, perso un punto rispetto all’anno scorso. Più strano appare, poi, il modo in cui la Juventus abbia preso i 2 gol da Koopmeiners, il suo più sfrenato desiderio di mercato.
È davvero incredibile, tra la’ltro, come nessuno, nemmeno l’allenatore, avesse approntato una marcatura su uno dei tiratori più pericolosi del Campionato, ma dopo tutto è stata una situazione non molto diversa da quella di Napoli, con Raspadori che aveva sfruttato un’esercitazione fatta in allenamento e la difesa juventina immobile, passiva e impreparata.