Il rigore causato contro il Cagliari è l’ultima macchia in questi mesi difficili

Nel fallo da rigore provocato su Piccoli e nel primo penalty procurato nello sfortunato e discutibile fallo di mano di Lipsia, ci sta tutto il periodo buio che sta attraversando il centrocampista brasiliano. Un  avvio di Stagione difficile, con appena 222 minuti in campo. In questa sosta di Campionato Douglas Luiz è rimasto alla Continassa.
Potrebbe servire al calciatore per compiere i passi necessari per prendersi la Juventus e, poi, magari anche il Brasile. Arrivato a Torino assieme ai compagni di Seleçao, fatica ancora ad esprimere con continuità l’intensità atletica, ma anche temperamentale richiesta, appunto, da Thiago Motta.
Il tecnico bianconero ha voglia di coinvolgerlo e portarlo alla migliore condizione, facendogli testare con continuità, seppur solo attreverso degli spezzoni, il ritmo partita. Spiccato di una notevole qualità tecnica, che tra l’altro ha confermato di possedere ogni volta si è visto in campo, è dotato di lampi di genialità che, per il momneto, fatica a concretizzare.

*L’immagine in evidenza è a cura di Daniele Badolato / Getty Images