Il Presidente del Consiglio Mario Draghi a New York è intervenuto alla 77ªAssemblea Generale delle Nazioni Unite
Mario Draghi ha parlato davanti all’Assemblea dell’ONU e lo ha fatto mentre il mondo attendeva il discorso di Vladimir Putin, rinviato di ora in ora, per poi rivolgere un appello alla Comunità internazionale a non dividersi e a restare uniti, ancora una volta, davanti alle provocazioni del dittatore russo.
«I referendum per l’indipendenza nel Donbass – ha ribadito il premier italiano – sono un’ulteriore violazione del diritto internazionale che condanniamo con fermezza». Il discorso di Draghi, dunque, è stato diretto e duro verso Mosca con il quale ha voluto sostenere, in modo prioritario, le sanzioni contro la Russia che le renderanno più difficile «reagire alle sconfitte».
Henry Kissinger, ex leader nella politica americana del secolo scorso ha, infine, speso parole d’elogio e di apprezzamento per Mario Draghi: «In questi anni, in questi decenni, ho avuto un enorme rispetto per il signor Draghi. Ha avuto una straordinaria capacità di analisi intellettuale di questioni che si concentravano sul Bene Comune e non solo sull’immediato».