Si tratta del Centro per la Ricerca e la Trasformazione digitale al servizio del territorio e per supportare le Imprese nell’adozione di progetti di trasformazione digitale e di Industria 4.0
Nato nel 2017 su impulso di Unindustria Calabria, Regione Calabria, l’Università della Calabria, l’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro, l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, Confindustria Digitale ed il Cluster Fabbrica Intelligente, il Digital Innovation Hub Calabria svolge attività finalizzata alla trasformazione digitale delle Imprese aventi sede operativa nel territorio calabrese e porta avanti iniziative atte a favorire il trasferimento tecnologico, l’innovazione e la ricerca.
Presidente di Confindustria Cosenza l’imprenditore Fortunato Amarelli, 48 anni, Amministratore Delegato della Amarelli Fabbrica di Liquirizia di Rossano, subentra alla guida del Calabria DIH a Natale Mazzuca, chiamato dal Presidente Carlo Bonomi alla Vicepresidenza nazionale di Confindustria con delega all’Economia del Mare.
Cambia anche il Direttore, con Paolo Strangis, già innovation manager del DIH Calabria ed esperto di politiche di Innovazione Digitale, che subentra a Luigino Filice del Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale dell’Unical e con numerosi ulteriori prestigiosi incarichi nazionali e internazionali.
«Grazie alla centralità delle politiche d’innovazione nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – ha dichiarato il neo Presidente Amarelli – in virtù del quale il DIH Calabria, per il suo status istituzionale e terzo, può costituirsi necessario ponte fra il mondo dell’innovazione, nel senso ampio, e quello delle imprese calabresi».