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Mancano solo poche ore all’inizio della gara fra Cosenza e Brescia e in città l’adrenalina sale in quanto i tifosi sperano in una bella prova dei LUPI. Gli avversari, tuttavia, sono lanciatissimi verso la Serie A, ma la sconfitta in casa contro il Cittadella di Sabato scorso, seppur di misura, non frena le loro ambizioni, anzi rende la partita di oggi ancor più spigolosa.

Certo in questi mesi la squadra calabrese è cresciuta e questo lo ha ribadito anche Mister Braglia nella Conferenza Stampa di ieri. A lui abbiamo chiesto qual è lo stato d’animo, suo e dei ragazzi, dinanzi alle prossime difficili sfide contro Brescia, Pescara, Palermo e Lecce. A quel punto l’ironia pungente del “toscanaccio” che è in lui ha preso il sopravvento: «Qualche tifoso ha sussurrato che se le perdo tutte, povero me», è stata la risposta.

Intanto, allo Stadio, per questo pomeriggio, si prevede una massiccia affluenza di pubblico, anche perché la Società ha voluto, in occasione dell’8 Marzo, omaggiare le donne con uno sconto del 50% sul prezzo del biglietto.

Inoltre, la Lega ha reso note le designazioni Arbitrali relative alla 9° giornata di ritorno del Campionato di Serie BKT: Cosenza – Brescia sarà diretta da Federico Dionisi di L’Aquila, coadiuvato dagli Assistenti Vito Mastrodonato di Molfetta e Marco Scatragli di Arezzo. Il Quarto ufficiale di gara sarà Aleandro Di Paolo di Avezzano.

Lodevole, infine, l’iniziativa dei calciatori delle due formazioni che, prima del fischio d’inizio, scenderanno in campo indossando una t-shirt commemorativa di Sergio Cosmai, Direttore della Casa circondariale di Cosenza morto in seguito all’agguato subito il 12 marzo 1985 mentre si stava recando a prendere la figlioletta che si trovava in una Scuola materna.

Tant’è che il presidio Libera di Bisceglie ha proposto a diverse Associazioni e al Cosenza Calcio, in modo particolare, di ricordarlo, ricevendo da parte della Società rossoblù una immediata e convinta adesione. Sergio Cosmai, credendo fortemente nel valore delle istituzioni e nella funzione rieducativa della pena detentiva, è stato un dirigente molto attento al rispetto delle regole e della legalità all’interno dei penitenziari.