Questo è il Piano d’Azione fra Italia e Cina, un pacchetto di intese che tocca un gran numero di argomenti, che va dalle auto elettriche, alle energie rinnovabili, passando dal turismo alla sicurezza alimentare, dall’indicazione geografica dei prodotti, sino all’ambiente e all’istruzione, per poi concludersi con il contrasto alla criminalità.
È un nuovo inizio delle relazioni economiche dopo l’addio di Roma al cosiddetto progetto della nuova Via della Seta. La premierGiorgia Meloni ha siglato il piano nella grande Sala del Popolo e, tra le varie intese che lo compongono, di sicuro spicca il memorandum sulla collaborazione industriale. L’intesa fra Ministero del Made in Italy e quello dell’Industria della Repubblica Popolare Cinese.
Il Governo italiano del resto, è alla ricerca di investitori pronti a venire a produrre auto in Italia e a tal proposito il Ministro Adolfo Urso non ha mai chiuso all’arrivo nel nostro Paese di Aziende cinesi da affiancare a Stellantis. Nel corso del suo discorso Giorgia Meloni ha, infatti, dichiarato di voler rafforzare la Cooperazione economica con il partner cinese, sottolinando l’importanza degli investimenti cinesi in Italia.