Il mondo dello sport e del giornalismo è in lutto

Nato a Verona il 23 Febbraio del 1934, è stato giocatore di tennis ed ha iniziato la carriera giornalistica nel 1953. Aveva 90 anni ed è stato uno dei cantori più autorevoli e popolari dello sport nel nostro Paese. L’altra sua grande passione era il pugilato, di cui è stato primo impresario italiano.
Ha iniziato la sua carriera di telecronista, poi incrociata con quella di Gianni Clerici, scomparsa nel Giugno del 2022 a Bellagio a cui, tra l’altro, è stata intitolata la Sala Stampa del Foro Italico. Per lui la Clerici ha coniato il soprannome di Compute Rino, per la sua maniacalità nel registrare record e statistiche.
Marino Bartoletti, giornalista, conduttore e autore televisivo, ricorda così Rino Tommasi: «La prima cosa che viene in mente è l’allegria che sapeva trasmettere nei rapporti umani, perché al di là di una professionalità profonda e del fatto di esser stato un maestro senza averlo mai fatto pesare, era una persona con la quale si stava bene».