Nuova vision per l’Italia turistica presentata in Bit a Milano da Enit in presenza del Ministro del Turismo Daniela Santanchè
Dopo aver accompagnato l’Industria turistica italiana nel periodo di incertezza, Enit è oggi impegnata a guardare lontano, intensificando il proprio impegno per un’Italia più competitiva e in grado di soddisfare le ambizioni di leadership turistica globale.
Molte le novità che segnano un cambiamento e importanti progetti con partner internazionali. Tra gli appuntamenti, le Conferenze Stampa con importanti partnership istituzionali. Si vanno delineando, così, tutte le azioni di sviluppo del turismo delle radici e, con gli Enti locali, i progetti di potenziamento delle località meno note per creare esperienze particolari che guardano le peculiarità dell’Italia, come ad esempio, le città medioevali.
Con l’Europa verranno quindi premiate e finanziate oltre 80 piccole e medie Imprese e startup di valore che hanno dimostrato di aver messo in campo progetti turistici innovativi e sostenibili. «L’Italia ha dalla sua la forza dell’identità comune e in Bit emerge a gran voce – ha commentato Ivana Jelinic Ceo Enit -. La Penisola recupera a livello internazionale. Il 2023 andrà a conquistare altre quote di mercato. Si preannuncia come l’anno del ritorno ai livelli prepandemia».
Secondo un’indagine Enit, infatti, il 37,7% dei viaggiatori internazionali afferma di avere intenzione di venire in Italia nel 2023. Se così fosse, si registrerebbe un aumento pari a circa l’8% rispetto al dato dell’ultimo quinquennio da Europa e Usa. «Il Sistema Italia è una grande squadra e famiglia che sta operando in sinergia e Enit si comporta da direttore d’orchestra per far crescere il comparto in modo omogeneo e coordinato» ha dichiarato, infine, Sandro Pappalardo Consigliere e Rappresentante delle Regioni in Enit.