Saranno 12 milioni gli italiani in zona gialla, la meno restrittiva, contro i restanti 48 milioni in zona arancione o rossa a seguito dei provvedimenti sottoscritti dal premier
Mentre il Governo vive ore concitate a causa di una crisi incomprensibile quanto inopportuna, Giuseppe Conte ha avuto modo di firmare il nuovo Decreto che di fatto proroga lo stato d’emergenza al 30 Aprile 2021 ed introduce la cosiddetta zona bianca per quelle regioni che faranno registrare un indice Rt al di sotto dello 0,50.
Inoltre, la Lombardia, la Sicilia e la Provincia di Bolzano entrano in zona rossa e s’introduce il divieto di spostamento fra tutte le regioni fino al prossimo 15 Febbraio, indipendentemente dal colore di appartenenza. Cambiano ancora le regole per bar e ristoranti che dopo le 18:00 non potranno fare neanche l’asporto, potendo solo consegnare a casa. Da Lunedì 18, invece, riaprono Mostre e Musei in zona gialla.
I negozi al dettaglio resteranno aperti nelle zone rosse e arancioni, mentre resteranno chiusi i Centri commerciali nel fine settimana, al contrario di Farmacie, Alimentari e beni di prima necessità. Nelle zone rosse, infine, tutto chiuso a parte i codici Ateco ritenuti di prima necessità.