Abbiamo incontrato Antonio Fini ballerino e coreografo di fama mondiale nonché Direttore Artistico della Fini Dance New York

In questi giorni è ospite ad Altomonte per aprire, con uno spettacolo di danza, la 32ª edizione del Festival Euromediterraneo. Stilisticamente, Antonio unisce l’atletismo con l’arte, portando energia fluida al più semplice movimento. Sposa nella danza il romanticismo più selvaggio, creando eleganza e ‘veleno’, sia sul Palcoscenico che in camera.

Ha iniziato la sua carriera di ballerino in Calabria attraverso la tarantella, le arti marziali e l’equitazione. Il suo talento innato per il movimento lo ha portato a Milano, dove con Borsa di Studio ha studiato danza classica con Margherita Smirnova e Tecnica Graham con Elena Albano, apparendo inoltre nelle loro rispettive opere coreografiche.

Nel Gennaio del 2011 a New York ha realizzato il suo primo video artistico con la musicista e compositrice israeliana Noa Guy. Nello stesso anno ha conquistato il suo sogno di portare il mondo della danza nella sua terra d’origine, fondando l’Alto Jonio Dance per fornire una piattaforma per altri tanti giovani talenti, in Italia e in Europa. Lo ringraziamo per essersi concesso ai nostri microfoni.