Uno spettacolo di giochi di luce che illuminano le Feste natalizie
La città di Torino, attraverso il linguaggio del videomapping ha, dunque, trasformato la storica Piazza del Centro in uno spazio di musiche, figure, forme e colori. «La realizzazione di questo progetto – ha ricordato l’Assessore alla Cultura Rosanna Purchia – ambizioso e di alto livello artistico e culturale, è stato possibile grazie al lungo lavoro svolto dai nostri Partner, con il sostegno degli sponsor e l’aiuto delle Istituzioni museali e culturali e alle collezioni artistiche cittadine».
Il tema di quest’anno è l’Inverno e l’iniziativa si è avvalsa del contributo curatoriale di Francesco Poli (Storico e Critico d’arte contemporanea) che ha attivamente partecipato alla scelta ragionata delle Opere, le cui atmosfere sono raccontate attraverso sofisticati dispositivi di multi-proiezione in grado di connettere immagini e audio. Riferimento musicale fondamentale è diventato, appunto, L’inverno di Antonio Vivaldi, nel concerto per violino ed archi dedicato alla più fredda delle Stagioni.
L’omaggio al grande compositore veneziano, oltre che sonoro, è stato esteso anche alle immagini. I manoscritti autografi delle sue composizioni, infatti, di cui la Biblioteca nazionale Universitaria di Torino conserva la più importante collezione al mondo, scorrono sulle facciate dei Palazzi di Piazza San Carlo, alternandosi ad un’ampia selezione di Opere di artisti, del passato e moderni.
«Fiocchi di neve luminosi attraversano lo spazio – ha, infine, ricordato il Critico Francesco Poli – si appoggiano alle facciate, per diventare linee ghiacciate ed onde. La musica di Vivaldi accompagna questa danza grafica e si materializza in forma di note, alternandosi con paesaggi invernali e ritratti di personaggi immersi nel bianco, che poi svaniscono, come per effetto della tempesta di neve, lasciando spazio ad un gioco di luci e forme».