L’evento è in programma Lunedì 19 Febbraio alle 18:30

A lanciare l’idea è stato Carlo Calenda, leader di Azione, e a raccogliere l’invito poi tutte le altre Forze Politiche. Calenda, inizialmente, non si dava pace: «In tutta Europa grandi Piazze spontanee si sono radunate per ricordare Navalny. In Italia non è accaduto». Così è arrivata la proposta lanciata alle Forze europeiste e democratiche.
Anche il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha, comunque, annunciato la sua partecipazione alla fioccolata: «Sarò in Piazza anch’io al fianco di tutti coloro che difendono i valori della democrazia, della libertà, dei diritti civili».
Adesso, tra l’altro, il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden sta pensando al prossimo passo da compiere per punire le violazioni dei diritti umani da parte del Regime. «Vladimir Putin è un assassino che uccide le persone che si esprimono contro di lui» ha, infatti, ricordato Biden.
Intanto, nessuno sa dove siano le spoglie dell’oppositore di Putin. L’Opinione Pubblica mondiale insiste affinché «il corpo di Navalny venga consegnato immediatamente alla sua famiglia». Scomodo anche da morto, dunque. Il cadavere di Aleksei Navalny è ‘scomparso’, come restano misteriose, le cause del decesso improvviso del leader russo.
Roma sarà, quindi, una delle Capitali internazionali a manifestare in Piazza contro un Dittatore che ha introdotto leggi punitive verso l’Opposizione e diminuito la libertà di stampa, definendo «pericolosi» tutti i pacifisti e gli attivisti di Mosca.