L’Istituzione avrà Sede a Roma e per realizzarla saranno stanziati 8 milioni di euro
In vista del Giorno del Ricordo, che ricorre il prossimo 10 Febbraio, il Governo ha adottato una nuova iniziativa volta a commemorare gli eccidi delle foibe e la tragedia dell’esodo istriano-dalmata. Il Consiglio dei Ministri, infatti, su proposta della Presidente Meloni e del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, ha approvato un Disegno di Legge per l’istituzione a Roma del Museo del Ricordo.
Lo scopo è quello di conservare e rinnovare la memoria delle persecuzioni subite dagli italiani che non accettarono l’annessione delle loro terre alla Jugoslavia comunista. E più in generale si tratta di «ricostruire e narrare la storia degli italiani dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia e della più complessa vicenda del confine orientale». Il Disegno di Legge prevede lo stanziamento di 8 milioni di euro per l’allestimento della Struttura.
La gestione sarà affidata ad una Fondazione partecipata dal Ministero della Cultura, dalla Regione Lazio e da altri soggetti pubblici e privati. Si prevede una spesa di 50 milaeuro l’anno. «La realizzazione del Museo – ha dichiarato Sangiuliano – è un dovere storicoverso gli esuli istriani, fiumani e dalmati che hanno subito la Dittatura comunista di Tito». A sua volta il Presidente del Lazio Francesco Rocca, che metterà a disposizione l’immobile per ospitare il Museo, ha manifestato piena soddisfazione: «Roma, Capitale d’Italia, e il Lazio divengono custodi e promotori di una doverosa memoria collettiva e nazionale».