L’ex batterista dei Poohdeceduto nel2020 per complicazioni legate al Covid
La sentenza, emessa il 9 Aprile scorso, è immediatamente esecutiva e avrà un effetto dirompente. Infatti, annulla il testamento del 2016 e riassegna metà dell’eredità alla figlia biologica Francesca Michelon. La restante metà resta alla moglie Tiziana Giardoni, ora condannata anche a un risarcimento da 60 mila euro. Alla base della decisione dei Giudici c’è una perizia medico-legale su reperti biologici conservati in Strutture Sanitarie.
In vita, D’Orazio non aveva mai riconosciuto la figlia, nata da una relazione con Oriana Bolletta, all’epoca sposata con Diego Michelon, l’uomo che aveva dato il proprio cognome alla bambina. Ma già nel 2015, alcune testimonianze raccontavano un’altra verità. Ora la massa ereditaria verrà divisa a metà. Alla Michelon andranno anche i futuri diritti d’autore sulle opere del Padre.
Francesca oggi ha 40 anni ed è attualmente all’estero per una vacanza. Ha ricevuto la notizia per telefono. Potrà anche assumere ufficialmente il cognome del Padre biologico, ponendo fine a un silenzio lungo 4decenni. Anche Red Canzian, storico collega dei Pooh, ha confermato in Aula: «Stefano aiutava economicamente Michelon per mantenere Francesca».