Cortei in almeno di 300 città contro la Riforma delle Pensioni di Macron
L’innalzamento dell’età pensionabile da 62 a 64 anni ha scatenato nel Pese scene di guerriglia urbana. Il sindacato Solidaires auspica uno tsunami sociale che spinga Macron a fare retromarcia. Oggi, tra l’altro, nel Paese è in corso un’altra imponente manifestazione. «Sarà una giornata molto difficile» ha avvertito, infatti, il Ministro dei Trasporti Clément Beaune.
Il Governo, intanto, va avanti e continua con l’approvazione in Senato, articolo dopo articolo, della contestata Riforma delle Pensioni, che nelle intenzioni di Emmanuel Macron dovrebbe, appunto, portare a 64 anni l’età minima per lasciare il lavoro, rispetto ai 62 attuali.
Si tratta, tuttavia, di un rifiuto che non è diminuito da quando il Governo ha presentato il suo progetto, il 10 Gennaio scorso, nonostante il moltiplicarsi delle presenze di esponenti governativi presenti sui media per insistere sulla necessità di una Riforma che garantisca la solidità del sistema pensionistico a medio e lungo termine.