In una Sala Stampa affollatissima, si è svolta stamani la presentazione del Direttore Sportivo Roberto Gemmi e dell’Allenatore Davide Dionigi. I due si sono sottoposti alle domande dei giornalisti

C’è curiosità intorno ai due nuovi protagonisti che si accingono a guidare il Cosenza verso un’imprevedibile quanto difficile Stagione. I tifosi rossoblù hanno accolto con molto scetticismo la nomina del nuovo allenatore che, in mattinata, è stata tra l’altro ufficializzata dalla Società: «Davide Dionigi è il nuovo allenatore del Cosenza» si legge, infatti, nel Comunicato.

Il mister di Reggio Emilia ha capito che davanti a sé avrà un compito sicuramente arduo e che dovrà, soprattutto, abbattere il muro di diffidenza che nel frattempo è stato eretto nei suoi confronti, specie per lo scarno curriculum con il quale si è presentato alla piazza e che, oltremodo, annovera più esoneri che successi. Ma se nel calcio a contare sono principalmente i risultati, il ragionamento dopotutto non fa una piega.

Lui ha ribadito di essere venuto nella città bruzia «in punta di piedi e con molta umiltà» e spera, tuttavia, nell’aiuto del pubblico per affrontare le tante insidie che si presenteranno lungo il percorso che dovrà condurre, possibilmente, verso una salvezza tranquilla e decisamente meno sofferta dei recenti trascorsi. Questo, almeno, chiede la gente di Cosenza e provincia.

Gemmi, da parte sua, non ha nascosto le difficoltà che la sfida gli pone davanti dopo aver accettato il delicato incarico: «La parola salvezza non mi piace – ha dichiarato – preferisco il termine ‘sorprendere’, mi si addice di più». Per quanto riguarda il badget messo a diposizione della Società per il prossimo mercato, ha lasciato intendere che dovrebbe essere comunque superiore alla passata Stagione.

Il nostro Direttore Francesco De Filippo, infine, rivolgendosi al mister, ha chiesto se ancora una volta ci sarà spazio per i giovani promettenti Florenzi e Zilli, autentici protagonisti nell’ultima disperata rincorsa salvezza. Dionigi e Gemmi hanno, in tal senso, rassicurato la platea, evidenziando le capacità e le notevoli doti tecniche di entrambi i calciatori.

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