Dopo il grande successo dello scorso anno, torna Maledetti Architetti l’evento organizzato dal Comune e da Fondazione Ordine Architetti di Genova
L’obiettivo è quello di raccontare la città ligure attraverso uno sguardo fra gli edifici più iconici del ‘900. Genova, infatti, è nota soprattutto per la monumentalità dei Palazzi, mentre sono meno conosciute le numerose testimonianze che i principali Architetti italiani hanno lasciato sul tessuto urbanistico della città.
Maledetti Architetti si pone per l’appunto l’obiettivo di mettere in luce gli edifici novecenteschi di altissimo pregio, che hanno reso inconfondibile il panorama e lo skyline genovese più recente e lo fa con l’ausilio di filmati monografici, visite guidate gratuite e mostre, che costituiscono una sorta di mappa ideale delle più pregiate architetture del secolo scorso.
«Ho fortemente voluto questa manifestazione già dalla scorsa edizione perché Genova, insieme a Milano, è la città italiana con maggiori testimonianze storico- architettoniche del ‘900 – ha spiegato il cultural manager ed organizzatore dell’evento Maurizio Gregorini -. A Genova hanno lavorato i maggiori architetti italiani, lasciando tracce indimenticabili e fondamentali delle loro opere e della storia dell’architettura italiana».