Così la Curia entra nell’era del marketing

La mascotte che sembra un peluche giapponese, con occhioni da manga ed impermeabile giallo, è andata a ruba. Il Giubileo è iniziato da poche settimane e la scorta di oggetti è quasi esaurita. Benvenuti nell’Anno Santo, si potrebbe dire, occasione di pellegrinaggi, conversioni e fundraising.
Offerte ed elemosine accompagnano da sempre la storia della Chiesa di Roma.  Bisogna muoversi fra le esigenze del marketing e le immagini virali sui social. Iniziative di fundraising, parola sussurrata con una punta di imbarazzo Oltretevere.
Non perché ci sia nulla di male. Ma già l’inglese, in un piccolo mondo più a suo agio con l’italiano, se non con il latino, segnala l’estraneità al concetto. Non a caso nella Curia romana tutte le donazioni di un importo significativo, devono essere approvate dalla Segreteria per l’Economia.