Si tenuta oggi nella Sala Spadolini del Ministero della Cultura la proclamazione del vincitore
Il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha, poi, dato lettura delle motivazioni che hanno portato Orti Generali, Impresa onlus della città di Torino, ad aggiudicarsi il riconoscimento: «Per l’esperienza esemplare di trasformazione e gestione di Aree agricole residuali – si legge nella nota – in contesto metropolitano, capace di creare, in pochi anni, a partire da una condizione di abbandono, degrado ed abusivismo, un Parco di Orti urbani aperto a cittadini e visitatori».
Per il Ministro «il paesaggio è uno dei nostri gioielli di famiglia e una delle nostre bellezze». Inoltre, Sangiuliano ha aggiunto: «L’articolo 9 della Costituzione ci impegna alla sua tutela e salvaguardia, per cui ogni giorno siamo dialetticamente impegnati nel preservare quello che Benedetto Croce, l’estensore della prima legge sul tema, definì il volto amato della Patria».
Il Ministro ha, infine, assegnato i diversi riconoscimenti anche agli altri lavori selezionati. La scelta è avvenuta fra le 73 candidature ricevute dalla Commissione presieduta dal Direttore della Direzione generale di Archeologia, Belle arti e Paesaggio del MinisteroLuigi La Rocca e composta da autorevoli personalità e studiosi del paesaggio.