E’ atteso in serata il voto in Senato per la verifica della maggioranza di Governo. Ieri, intanto, alla Camera i voti favorevoli sono stati 321, mentre l’obiettivo odierno è quello di superare quota 155
Ha fatto appello ai ‘volenterosi’ il Presidente Giuseppe Conte nell’attesa di riconquistare una fiducia indispensabile per garantire un Governo al Paese in un momento di estreme difficoltà, sociali ed economiche, dovute alla pandemia. La maggioranza che lo ha sostenuto si è, infatti, sgretolata nel momento in cui il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, ha deciso di staccare la spina.
Alla Camera i voti sono stati 6 in più della maggioranza assoluta, grazie al supporto dell’ex forzista Renata Polverini ed i 7 deputati iscritti al gruppo misto, ma eletti col Movimento 5 Stelle. Anche all’interno dello stesso Partito renziano i disappunti non mancano, tant’è che qualcuno, come ad esempio il parlamentare lucano Vito De Filippo, ha già fatto ritorno alla ‘casa madre’, ossia il Partito Democratico.
«Servono un Governo e forze parlamentari volenterose, consapevoli delle difficoltà che stiamo attraversando. La politica è la più nobile tra le arti e tra i saperi – ha dichiarato Conte nel suo discorso in Senato – se indirizzata al benessere dei cittadini. Quando la politica si eclissa questa istanze rischiano di essere ai margini o, peggio di sfociare in rabbia o nello scontro violento».