Alle 18:00 si affronteranno Sinner contro Djoković per la sfida decisiva
Emozioni allo stato puro quelle che Sinner trasmette a chiunque assista a una sua partita. E quelle che lui sostiene di ricevere dagli oltre 12 mila spettatori del Pala Alpitour. Che se lo mangiano con gli occhi appena mette piede in campo e se lo coccolano per le 2 ore e mezza mal contate che lui trascorre in campo.
«Mi avete aiutato anche oggi – sono state le sue prime parole pronunciate appena terminata la partita che ora lo proietta in una Finale che mai nessun italiano è riuscito negli anni a disputare -. Non è stato facile, contro Medvedev non lo è mai. Ho cambiato qualcosa strada facendo ed è andata bene».
L’Italia, non solo quella del tennis, pende in questo momento dalle sue labbra. I Carota Boys, che lo seguono quasi ovunque, tutti vestiti di arancione per riprendere il colore dei suoi capelli, nelle ultime partite si sono affiancate anche altre persone analogamente colorate in un tripudio di gioia. «Continuerò a giocare con coraggio – ha, infine, spiegato Sinner -. Non vedo l’ora di scendere di nuovo in campo».