Intesa fra il Ministero dell’Ambiente e l’Unesco per avviare il nuovo programma a sostegno di Aree protette e territori riconosciuti sul piano mondiale per gli elevati valori naturalistici

L’hanno siglata ieri pomeriggio in videoconferenza il Ministro Sergio Costa e la Direttrice generale dell’Unesco Audrey Azoulay. Con la firma dell’accordo viene lanciata la prima Rete internazionale di esperti ambientali a favore di Siti Patrimonio mondiale, riserve della biosfera e geoparchi Unesco, che sarà impegnata ad aiutare sul campo Enti gestori e tecnici in azioni di conservazione, gestione, formazione ed educazione ambientale.
«Coniugare la biodiversità e la cultura – ha affermato il Ministro Costaè fondamentale per tutelare la vita del pianeta. L’Italia sarà sempre al fianco dell’Unesco. I temi di questa intesa sono fondamentali per costruire una nuova alleanza planetaria. Il nostro Paese ci crede e porterà questa iniziativa al prossimo G20».
«Crediamo molto in questo progetto comune – ha dichiarato, inoltre, Audrey Azoulay -. Citeremo l’Italia come esempio, anche negli incontri internazionali». L’iniziativa, infatti, nasce da un comune disegno avviato dal Ministro dell’Ambiente. Dopo una prima sperimentazione lo stesso decise la creazione del programma sperimentale denominato Caschi verdi per l’ambiente per realizzare iniziative di collaborazione internazionale sulla tutela e salvaguardia ambientale.