Sin dalla sua nascita il Movimento Approdi ha raccolto e messo in rete le istanze di migliaia di lavoratrici e lavoratori della cultura e dello spettacolo calabresi, affinché, anche sul territorio regionale, si giungesse a un riconoscimento delle professionalità

Il principale obiettivo del Movimento è stato quello di portare all’attenzione delle Istituzioni regionali la necessità immediata di sostegno per le realtà e i professionisti del Settore, fermi da Marzo e senza prospettive di reale ripartenza.

Dopo l’incontro con i vertici regionali, infatti, è iniziato un percorso di riconoscimento dei lavoratori  in modo da renderli destinatari delle misure di sostegno per l’emergenza. Due, soprattutto, sono state le misure adottate nei loro confronti, frutto dell’iniziativa intrapresa, a beneficio delle realtà e dei singoli.

Tant’è che nel provvedimento Riapri Calabria 2, di recente pubblicazione sul portale della Regione, sono stati inclusi i lavoratori spettacolo professionisti con Partita Iva nelle misure riferite alle altre categorie di professionisti autonomi con partita Iva, con abbassamento della soglia di fatturato da 0 a 60 mila euro.

Inoltre, è stato consegnato un elenco con i codici Ateco che nel precedente provvedimento non erano stati inclusi, così che molti lavoratori possano ora accedere al contributo previsto di 1500 euro, oltre alle tante Associazioni e Imprese culturali.

Proprio nella prospettiva di allargare il più possibile la platea dei lavoratori spettacolo aventi diritto al sostegno, è stato infine emanato un secondo provvedimento che sarà pubblicato a breve, di cui beneficeranno i lavoratori spettacolo professionisti senza partita Iva, che abbiano comunque versato 7 giornate contributive fra il 2019 ed il 29 Ottobre 2020, con riferimento ai criteri utilizzati nelle ultime misure di sostegno governative, recepite in seguito da diverse regioni.