Si conclude con lieto fine la protesta dei lavoratori saliti nei giorni scorsi sulle ciminiere dell’ex Centrale Enel di Corigliano-Rossano con la minaccia di lanciarsi nel vuoto se non si fosse trovata una soluzione al loro licenziamento. Le Istituzioni, per fortuna, si sono fatte carico della problematica e così è stato assicurato l’impiego immediato ai due lavoratori fino alla fine dei lavori della ditta con sottoscrizione di un protocollo fra Enel, Istituzione e Sindacati volto a garantire l’occupazione delle unità storicizzate.
La proposta, ovviamente, è stata accettata dai lavoratori che sono scesi dalla ciminiera. A darne notizia è stato l’Assessore al Lavoro comunale Tatiana Novello esprimendo soddisfazione per la risoluzione della questione che ha dato seguito ad una ininterrotta attività di mediazione fra le parti.
Anche a nome del Sindaco Flavio Stasi, la Novello ha rinnovato il ringraziamento all’Enel per la disponibilità e la volontà di dialogo in questa complicata trattativa e alla CGIL Pollino-Sibari-Tirreno, per il suo fondamentale intervento nel raggiungimento dell’obiettivo e, naturalmente, alle Forze dell’Ordine impegnate a presidiare il sito in questi giorni.
È stata, comunque, garantita la incolumità dei lavoratori, la sicurezza della Centrale e rafforzata la partnership fra l’Azienda, le Organizzazioni Sindacali Confederali e l’Istituzione. Sarà, inoltre, costituito un tavolo per la sottoscrizione di un Protocollo atto a definire strumenti a garanzia dei lavoratori.